Vite d’artista
marzo 2022
Quest’anno la festa della donna di Palazzo Atelié si celebra all’aperto: sui muri lungo la Via Maestra due artiste molto diverse, una scultrice e una fotografa si raccontano attraverso un’esposizione fotografica.
Tegi Canfari
Tegi Canfari nasce a Torino nel 1946; si diploma in scultura all’Accademia Albertina di Belle Arti. Attualmente partecipa e organizza mostre e simposi in Italia e all’Estero. Un intenso lavoro artistico di sperimentazione si è sviluppato e articolato, negli anni.
Le scelte di lavoro dell’artista sono: il rispetto dei materiali usati e il forte rapporto fisico con la natura. Un rapporto vissuto nelle diverse stagioni e nei diversi luoghi quali mare, montagna, fiumi, praterie, deserti, foreste, vulcani. La complessità di esperienze, tradotta in essenzialità di pensiero, si concretizza attraverso la scelta di mostrare l’aspetto nudo dei materiali non camuffandolo con patine o altro. La Natura concepita come grande Madre e allora, a simbolo di ciò, la rappresentazione dei vegetali nella loro crescita, dal seme al frutto, dalle radici alle foglie – momenti in cui avviene un processo simile all’evoluzione – questa per Tegi Canfari è la fase più stimolante della creazione artistica.
https://www.facebook.com/tegi.canfari
Renata Busettini
Sono nata a Milano nel 1964 e mi sono trasferita a Torino agli inizi degli anni ottanta.
Ho avuto la grande fortuna di viaggiare moltissimo e la fotografia da sempre è stata una mia buona compagna di viaggio. Al ritorno da ogni itinerario, ero carica di nuove esperienze e di tanti rullini di foto ricordo.
La mia passione per i viaggi non è cambiata ma le mie spedizioni non sono più il motivo per scattare, ora la fotografia è diventata il motivo per viaggiare. E così le immagini ricordo hanno lasciato spazio a progetti più complessi raccontati per immagini e parole.
Prediligo la fotografia documentativa e negli ultimi lavori ho scelto «il ritratto» come strumento di racconto. Il diletto è il motore che sprona il mio desiderio per vedere il mondo attraverso la fotografia.
L’esposizione sarà visibile a chi percorre la via Maestra a San Raffaele Alto per tutto il mese di marzo.